Eventi culturali: Pretendiamo accessibilità e uguaglianza
Riteniamo fondamentali le attività culturali sul territorio, anche in un momento delicato come questo e a prescindere dal dibattito sulla qualità delle stesse. Ma proprio per la situazione disastrosa che grava sul bilancio comunale, e sapendo quante realtà culturali, artistiche, sportive, operano con passione e competenza nella nostra città, non possiamo non tenere alta l’attenzione sul livello di trasparenza di queste iniziative. Pretendiamo per questo migliori criteri di accessibilità e uguaglianza, secondo quanto previsto dalle norme e dalla Costituzione, per una politica culturale che ci sembra gravemente infetta da logiche di favore, privatistiche e tutt’altro che orientate alla crescita della nostra collettività.
Nello specifico ci riferiamo all’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale, con delibera di Giunta del 12 agosto, di una proposta progettuale presentata dalla Skyline Production inerente l’organizzazione dell’evento ‘Ciampino TribFest20 – Non solo cover’: una serie di cinque spettacoli in scena in questi giorni a Largo Europa Unita. La proposta, per la quale è stata riconosciuta la copertura a carico del bilancio comunale per 38.000 euro, è pervenuta al protocollo in data 11 agosto 2020, cioè appena il giorno prima della data di approvazione della delibera. Inoltre, sebbene nelle premesse della delibera si legge l’intenzione dell’Ente di acquisire proposte progettuali nel campo degli spettacoli musicali ed in grado di proporre eventi per la programmazione dell’anno 2020, non risulta pubblicato nessun atto né avviso pubblico di manifestazione d’interesse per l’acquisizione di diverse proposte progettuali in merito. Anzi, ci pare francamente paradossale leggere di un avviso pubblico comparso ieri sul sito del Comune, dopo che l’Amministrazione ha agito in totale assenza di qualsivoglia forma pubblicistica per l’individuazione della Skyline. Allo stesso modo, benché nella stessa delibera l’Amministrazione si dice interessata ad incentivare il coinvolgimento delle realtà del territorio nella programmazione di eventi culturali, la Giunta ha espresso indirizzo favorevole alla realizzazione di un progetto valutato in 24 ore, presentato da una società che non sembra operare nel territorio comunale.
Per questi motivi abbiamo protocollato un’interrogazione in Consiglio, ricordando che ogni elargizione di denaro pubblico deve essere ricondotta a rigore e trasparenza procedurale e che l’Amministrazione deve rispettare i canoni costituzionali di uguaglianza e i principi stabiliti negli atti fondamentali dell’Ente. Infatti, dal 2008 il Consiglio comunale si è dotato di un Regolamento per l’erogazione di forme di sostegno economico, nel quale si richiedono determinati allegati obbligatori nonché l’iscrizione all’Albo da almeno 1 anno come condizione preferenziale per accedere a contributi e benefici. Si impone inoltre all’Assessore competente di informare ogni anno sui progetti presentati e sui contributi da erogare. Infine si legge che l’erogazione dei benefici economici da parte dell’Amministrazione dovrà essere contenuta, per le iniziative programmate, nei limiti del 90% delle risorse di bilancio, mentre il rimanente 10% potrà essere destinato al finanziamento di iniziative estemporanee.
Abbiamo dunque chiesto di sapere quali progetti sono stati presentati, quanti contributi richiesti nell’anno in corso per attività e manifestazioni culturali, quanti ne sono stati concessi ad associazioni o soggetti privati per lo svolgimento di attività nella nostra città. Vorremmo inoltre sapere se e da quando la Skyline Productions è iscritta all’Albo comunale delle Associazioni. Non è inoltre chiara, per mancanza di documentazione, la ragione sociale della stessa Skyline Production. Abbiamo chiesto alla Sindaca e alla Giunta se non ritengono che la copertura economica per le suddette attività non si configuri come sovvenzione in senso stretto, finalizzata ad agevolare l’esercizio di attività imprenditoriale mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto. E infine vorremmo che ci venisse spiegato secondo quale norma dell’Ente questa manifestazione può gravare per un importo di 38.000 euro sul Bilancio comunale.