Infrastrutture blu al Fosso della Patatona
A Ciampino, con un minimo di volontà politica da parte dell’Amministrazione, ci sarebbe la possibilità di avere una cosiddetta “infrastruttura blu” in grado di utilizzare il percorso fluviale di uno dei nostri più importanti corsi d’acqua per realizzare percorsi ciclo-pedonali e dunque riconnettere i quartieri, offrendo una reale alternativa che soddisfi le esigenze delle persone che vivono nelle zone periferiche, soprattutto quelle più penalizzate dall’assenza di mobilità alternativa (famiglie, minori, o chiunque non possa permettersi un’automobile).
La nostra idea trasformativa di città passa anche dalla capacità di cogliere le occasioni che ci si pongono davanti: la Regione Lazio ha finanziato un progetto di messa in sicurezza idraulica del Fosso della Caffarella (il nostro Fosso della Patatona) attraverso la realizzazione di alcune casse di espansione, ovvero per il contenimento delle acque in caso di esondazione.
Per questo motivo, grazie ai documenti che abbiamo ottenuto e visionato attraverso la Commissione Urbanistica appositamente convocata dalla nostra Francesca De Rosa – Consigliera comunale , abbiamo trasmesso alla Sindaca, all’Assessora e al dirigente competente, una nota in cui chiediamo che in sede di Conferenza dei Servizi venga presa in considerazione la possibilità di realizzare un percorso ciclo-pedonale posto lungo il corso del fiume. La nuova percorrenza, partendo da Via dell’Acqua Acetosa giungendo almeno a Via Morosina, porrebbe la condizione per proseguire fino alla ciclabile posta lungo la tombatura del fiume, parallela a Via F.lli. Wright.
Ma appunto: serve la volontà politica da parte dell’Amministrazione. Per questo aspettiamo una risposta, nella speranza che si colga positivamente questa occasione per dare un minimo di prospettiva alla tutela e valorizzazione dei nostri corsi d’acqua, alla vita sociale dei quartieri e alla realizzazione di percorsi di mobilità dolce come strumenti di connessione urbana.