Agire subito per sostegno fragilità sociali. Stop a propaganda politica

Sulle ultime misure di sostegno varate dal governo, il Sindaco Ballico e l’Assessore Bottacchiari in piena sintonia con i propri referenti politici nazionali, non trovano meglio da fare che lanciarsi nella squallida ed inutile propaganda politica, dimostrando tra l’altro di avere seri problemi con la matematica.

Evidente che si tratta di una prima parziale risposta per affrontare le conseguenze sociali, che l’emergenza sanitaria legata al coronavirsus sta producendo su fasce consistenti della popolazione. Risorse certamente limate ed insufficienti, che sono destinate non indistintamente a tutti i cittadini, ma alle fasce meno abbienti della popolazione, quelle maggiormente esposte alla crisi economica e lavorativa in corso.

E qui diventa fondamentale l’azione dei Comuni, chiamati a conoscere e monitorare con molta attenzione le fragilità sociali che investono la propria comunità, attivando le misure più idonee e dirette per sostenere le famiglie in difficoltà. Ci aspettiamo che nelle prossime ore, quella responsabilità ed unità d’intenti più volte strombazzata in questi giorni, possa diventare espressione concreta.

Il Sindaco convochi subito un tavolo istituzionale con tutte le forze rappresentate in Consiglio comunale, la protezione civile e le reti del volontariato, perché nelle prossime ore si possano mettere rapidamente in campo strumenti e azioni comuni per venire in contro alle tante famiglie che in questo territorio vivono un grande momento di difficoltà. Diritti in comune è già al lavoro con la rete dei soggetti sociali e del volontariato, per costruire una risposta in questo senso ed è pienamente disponibile a fare la sua parte.


AGGIORNAMENTO:

Dall’ordinanza della protezione civile n 658 e dalle successive integrazioni, constatiamo che i fondi destinati alle misure urgenti per la solidarietà alimentare per il Comune di Ciampino non ammontano alla cifra di 80.000 euro, cosí come affermato dalla Sindaca.

Nello schema di ordinanza del Capo di Dipartimento della Protezione Civile Borrelli, figurano 223.472,29 euro destinati al nostro comune per far fronte all’emergenza!

Se questi soldi saranno sufficienti o meno alle famiglie ciampinesi in condizioni di vulnerabilità, sarà possibile stabilirlo solo quando la Sindaca, il suo Assessore ai Servizi Sociali e l’Assessore al bilancio, spenderanno il loro prezioso tempo a mappare le fragilità sociali presenti sul territorio: quelle che si sono acuite e quelle che stanno nascendo a seguito dell’emergenza Covid-19.

Non accettiamo che si continui a fare propaganda politica, seguendo le indicazioni delle compagini nazionali, mentre ci sono famiglie ciampinesi che non riescono a mettere a tavola un pasto per i propri figli.

Chiediamo serietà e competenza nell’utilizzo e nella comunicazioni dei dati e un impegno concreto verso il superamento dell’emergenza, altrimenti, per il bene di tutti, se ne tornino a casa. In quarantena!

 

A questo link le nostre slide con alcune proposte sull’emergenza sociale.