Consiglio di Stato conferma validità del Decreto Costa per l’Aeroporto. Ora ridurre i voli
La sentenza del Consiglio di Stato riconosce la necessità di salvaguardare la salute dei cittadini e respinge le pretese di Ryanair. I movimenti commerciali a Ciampino non potranno essere più di 65 al giorno, con una riduzione del 35% dell’attuale traffico aereo commerciale. Se il rumore continuerà a rimanere sopra i limiti di legge i voli dovranno diminuire ancora.
E’ una grande vittoria per i cittadini, ottenuta grazie soprattutto all’impegno del CRIAAC, Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dell’Aeroporto di Ciampino, che ha sostenuto questa battaglia di civiltà contro la protervia e l’arroganza del profitto propugnate dalle compagnie low-cost. Una vittoria che finalmente sblocca il Decreto Costa, fermato dal 2018 dai ricorsi e dai controricorsi al TAR e al Consiglio di Stato proposti da Ryanair.
Rimangono così completamente vuoti i proclami della ex sindaca Ballico e di chi sosteneva che l’Aeroporto doveva essere una risorsa per far fare profitto ai colossi low-cost. Prima viene la tutela della salute per i cittadini. Diritti in Comune si compiace per questo risultato e continuerà a dare tutto il suo appoggio e a lottare insieme al Comitato e ai cittadini per ridurre l’inquinamento dell’aeroporto di Ciampino ed avere una città più vivibile.