Disastro autovelox, ecco perché il bilancio non è attendibile
Secondo un recentissimo verbale dell’ANAS (trasmessoci dal Comando della Polizia Locale a seguito di una nostra richiesta) l’autovelox su via Appia continua a essere privo dell’autorizzazione preventiva dell’ente proprietario. L’ANAS, infatti, ha elevato al Comune di Ciampino una nuova sanzione, per violazione dell’art. 21 comma 1, 4 e 5 del Codice della Strada.
E’ facile immaginare che una volta impugnato da tutti coloro che faranno ricorso alle eventuali sanzioni ricevute, sarà difficile per il Comune di Ciampino mettere all’incasso tutto il denaro incautamente preventivato nel Bilancio. Come avvertito in più occasioni e in tempi anteriori all’emergenza Covid-19 , le previsioni di Bilancio dell’Ente, basandosi fondamentalmente su sanzioni e multe stradali, nonché su entrate sovrastimate (basti pensare alla tassa di soggiorno), sono più che mai inattendibili.
Una facile previsione: quando sarà il momento di dichiarare l’effettivo stato delle finanze municipali, per giustificare la discrepanza con quanto previsto, gli amministratori, assessora Bottacchiari in testa, ne attribuiranno tutta la responsabilità alla grave crisi economica innestata dalla pandemia. Il paradosso è che se non fosse per i fondi e le opportunità fiscali messe comunque in campo dal Governo a seguito dell’emergenza sanitaria, a fine anno i nostri amministratori avrebbero avuto qualche difficoltà a spiegare l’ammanco di molte delle entrate previste. A partire dal denaro promesso dalle multe emesse da questo autovelox.