Lavori non completati, tre scuole non apriranno il 14 settembre. Questa servitù verso AdR deve finire!
Il Comune non ha partecipato ai bandi dello stato per ottenere fondi finalizzati alla manutenzione leggera, né per il noleggio di strutture temporanee ad uso didattico, in quanto “i tempi previsti per l’erogazione sarebbero stati troppo lunghi”. Questo ha fatto perdere alla collettività circa 160 mila euro di finanziamento pubblico, avendo il Comune rinunciato a procedere sino in fondo. Allo stesso tempo ci si accontenta dei lavori che A.d.R. deve fare, previsti con il piano di rientro del rumore aeroportuale, per la manutenzione delle scuole comunali. Sfortunatamente però le scuole non ripartiranno in tempo, e non per il Covid. Bensì perché il “filantropico” intervento di A.d.R. non è stato completato in tempo.
Quando si appalta la manutenzione degli edifici pubblici a soggetti privati, ai quali nulla importa di questo territorio e dei suoi cittadini, se non garantirsi il sostegno dell’Amministrazione in altri tavoli di confronto, questi sono i risultati e le conseguenze le pagano i cittadini.
Come ha detto ieri la Sindaca Ballico “noi non c’entriamo nulla, è responsabilità di A.d.R.”. Troppo facile ci viene da dire. Le famiglie dovranno dunque protestare sotto il c.d.a. di A.d.R.? A questo livello è ridotta la nostra pubblica amministrazione? Non siamo a conoscenza dei termini dell’accordo tra Comune, A.d.R. e la ditta che conduce i lavori poiché, come al solito, non ci è stata data visione di tutti gli atti. Ci chiediamo però se si possa esigere il pagamento di penali per il ritardo nella consegna, e se il Comune abbia intenzione di procedere in quella direzione chi pagherà i danni alle famiglie? Oppure si risolverà il tutto con qualche albero di Natale in più sponsorizzato da Aeroporti di Roma?
Inoltre ci chiediamo perché l’amministrazione non ha avocato a se la direzione dei lavori e l’acquisto dei materiali per poi farsi saldare le fatture da Adr. Come abbiamo più volte denunciato questo asservimento ad A.d.R. e ai suoi interessi deve finire.
Nel frattempo invitiamo l’Amministrazione a chiedere scusa a tutti gli utenti e ai bambini di questa città per questa indecorosa situazione.